Un libro è un libro, sempre, ma in alcune occasioni può diventare qualcosa di più.
Se è un regalo, diventa anche messaggero. E per San Valentino – ma vale per ogni occasione – è meglio dei fiori ( dopo un po’ appassiscono ), meglio dei cioccolatini ( finiscono presto ), meglio di un profumo ( rapporto qualità-prezzo incommisurabilente a favore del libro) …
I miei libri d’amore più belli in ordine sparso:
1 – Un amore di Dino Buzzati – Una Milano in pieno boom economico fa da sfondo a una storia d’amore anomala tra un uomo in crisi di mezz’età ed una ragazza che fa la vita per mantenersi. Lucido, appassionato e disincatato romanzo d’amore. Due solitudini si incontrano e, a loro modo, si amano.
2 – Lezioni di tango di Sveva Casati Modigliani – Bellissima storia d’amore lunga mezzo secolo. Avvincente e appassionante fino all’ultima riga. Per chi è sempre innamorato.
3 – Poesie di Wislawa Szymborska – Per tutti. Per sempre. Per qualsiasi tipo d’amore. Per qualsiasi tipo d’odio…
4 – Jane Eyre di Charlotte Brontë – Jane è una ragazza ostinata, orfana. Accetta un lavoro di istruttrice in un ricca casa di campagna inglese che cela un segreto ben nascosto. L’amore tra lei e il padrone di casa è tumultuoso e alla fine trionfa. Considerato uno dei primi esempi di romanzo femminista ( secondo me un po’ esagerato! ) resta una bellissima storia d’amore; i protagonisti, dopo mille peripezie, coronano il loro sogno d’amore.
5 – Tutti i libri di Jane Austen – Per chi ama il romanticismo, le opere ottocentesche, la campagna inglese e le dichiarazioni fiume.
6 – Un uomo di Oriana Fallaci – La storia d’amore vera tra la giornalista e Alexandros Panagulis, intellettuale e attivista greco contro la dittatura dei colonelli. Un incontro intenso che segnerà la vita di entrambi. Crudo e feroce. La più bella storia d’amore che una donna del Novecento, figlia del suo tempo, abbia scritto ad un uomo e per un uomo.
7 – I cercatori di conchiglie di Rosamunde Pilcher – Le bianche scogliere inglesi accolgono un soldato continentale immemore. E’ la seconda guerra mondiale. Da qui, si dipana una storia dolcissima che vivrà tutta in un quadro ritrovato. Il capitolo iniziale dell’io narrante, una vecchia signora che cura il suo giardino, è uno dei più belli che mi sia capitato di leggere.
8 – Donna Flor e i suoi due mariti di Jorge Amado – Eh… Donna Flor! Rimasta vedova del suo scapestrato marito, si risposa. Bene stavolta, con l’uomo più abbiente e perbene della città. Egli la rende felice e le toglie tutte le preoccupazioni terrene ( bollette da pagare, cene e pranzi da inventare, soldi finiti ancor prima di arrivare a casa ecc. ) che l’avevano angustiata nella sua precedente vita, ma l’amore passionale, carnale, sudato … quello non c’è più! E allora Donna Flor invoca il fantasma di Vadinho, suo primo marito, … che ogni notte le fa visita …
9 – La nina mala di Mario Vargas Llosa – Il libro che qualsiasi donna disgraziata e incostante vorrebbe che un uomo le scrivesse. Anomalo per il Premio Nobel Vargas Llosa, la più bella dichiarazione d’amore che ci sia … lunga una vita.
10 – Romeo e Giulietta di William Shakespeare – Romeo: (Giulietta appare ad una finestra in alto) (……) Quale luce spunta lassù da quella finestra? Quella finestra è l’oriente e Giulietta è il sole! Sorgi, o bell’astro, e spengi la invidiosa luna (……) Guarda come appoggia la guancia su quella mano! Oh! foss’io un guanto sopra la sua mano, per poter toccare quella guancia! (……) Giulietta: O Romeo, Romeo! Perché sei tu Romeo?