La prosa lieve, a tratti oscura, viscerale di Lucrezia Lerro emerge forte in questo libro. I legami con la terra d’origine della scrittrice sono forti e anche qui fanno da sfondo ad un’intensa storia d’amore che nasce sui banchi delle elementari. Rosanna, la protagonista bambina e poi donna, disegna cuori e ama Mario. Lui ama Rosanna ma i pettegolezzi, le maldicenze, le antipatie, insomma i morsi delle vipere che popolano il piccolo comune del Cilento … gli faranno cambiare strada. L’amore ancestrale di Rosanna, un po’ folle persino attraverso Ernestina, la matta del paese, rimarrà per sempre.
Consigliato a chi non crede che ci si può innamorare sempre … a qualsiasi età.