Elenco di cose in una settimana qualunque
Sette giorni trascorsi veloci,
sveglia riutilizzata dopo mesi,
auto ripresa e semafori,
tutti caparbiamente rossi di rabbia.
Pranzi e cene preparati al solito, in fretta
uno o due veramente non commestibili,
lavastoviglie, lavatrice, tritatutto e forno utilizzati ampiamente,
asciugacapelli, invece, ancora in attesa della mia comparsa.
Parolacce pensate innumerevoli, pronunciate solo sette,
sguardi di disapprovazione lanciati in famiglia brevi ma intensi,
due episodi sporadici di mal di schiena,
una meravigliosa sensazione di potercela fare a riprendere il lavoro.
Un consiglio, forse buono, dato
una risata, solo una, di gusto
due lacrime silenziose e solitarie per la voglia di profumo di bimbo
a dispetto di infauste previsioni, la promozione di un esame.
E in ultimo, un dolore piu lungo di sette giorni,
un amico ha preferito altri amici a me.